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La Business School del Sole24Ore incontra AVR S.p.A.

Nella giornata di lunedì 11 ottobre, un gruppo di studenti del Master in Energy Management e Sostenibilità Ambientale della Business School del Sole24Ore, ha visitato l’impianto di AVR S.p.A. a Guidonia Montecelio (Roma) al fine di comprendere i processi che interessano l’economia circolare e la gestione dei rifiuti. L’impianto che li ha accolti, fiore all’occhiello del Gruppo AVR, è una piattaforma di stoccaggio e trattamento dei rifiuti del valore di 16 milioni di euro, costruita nel 2016 in un contesto urbano complesso. La nascita di questo impianto è fortemente correlata con la convinzione, della Famiglia Nardecchia, che l’economia circolare è il futuro dei servizi ambientali. Essere in grado di stoccare e trattare i rifiuti provenienti da privati, Amministrazioni e aziende, è infatti la soluzione all’incremento della complessità delle normative in tema di rifiuti ma anche la conseguenza alla necessità di immettere sul mercato materie prime seconde in grado di sopperire alle mancanze di nuove materie prime dal territorio.

Una svolta importante nel pensiero imprenditoriale che ha ricevuto l’appoggio del mondo accademico come nel caso della classe del Master della Business School del Sole24Ore in cui il concetto di economia circolare e sostenibilità sono al centro di studi e soluzioni future. Oggi l’impianto di stoccaggio e trattamento di Guidonia Montecelio è uno dei 4 impianti attivi del Gruppo AVR che, grazie ad una visione lungimirante, ha acquisito negli anni 3 impianti di cui 2 nella regione Puglia ed 1 in provincia di Frosinone. Il gruppo impiantistico di cui è dotata AVR, permette infatti di stoccare, trattare ma anche trasformare in materie prime seconde i rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata, dallo spazzamento stradale e dagli scarti prodotti da altri impianti. Grazie a questa capacità di azione su larga scala, è stato possibile avviare il processo di economia circolare che ha reso possibile la massimizzazione delle risorse a disposizione sul territorio e l’eliminazione quasi completa degli scarti.

In questo contesto, la classe del Master in Energy Management e Sostenibilità Ambientale della Business School del Sole24Ore è stata accolta all’impianto di Guidonia Montecelio. I rappresentanti del Gruppo e gli Ingegneri dedicati all’impianto hanno organizzato un breve tour informativo della piattaforma insieme ad un momento di discussione condivisa volto ad amplificare l’importanza di una gestione accurata dei rifiuti e delle soluzioni che si stanno mettendo in atto per migliorare la situazione di emergenza della città di Roma. Come di consueto, si è verificato un buco tra le modalità operative con cui viene gestito l’impianto ed in generale la questione rifiuti, e il mondo accademico. Nonostante gli studi e le teorie sulla Waste Management siano molteplici, i rifiuti urbani sono di fatto una componente complessa della società in cui viviamo che, nonostante le normative, ha bisogno di attenzioni particolari e di soluzioni ad hoc per essere risolta. Nonostante questa divisione, conseguenza di due mondi che si incontrano, la preparazione e l’approccio concreto degli studenti della Business School del Sole24Ore, ha permesso di raccogliere domande specifiche e testimonianze di valore sul tema che hanno permesso di costruire un dibattito favorevole e dinamico.

Oltre a ciò, la visita puntuale dell’impianto, ha permesso agli studenti di apprendere maggiormente la funzionalità del complesso sistema impiantistico e di elaborare domande dirette e costruttive. Nonostante il tema dell’economia circolare fosse il cardine della visita, si è parlato anche del mondo del lavoro e delle possibilità offerte dalle aziende, con particolare attenzione alle quote rosa anche in lavori considerati, fino a pochi anni fa, prettamente maschili. Il Gruppo AVR, fin dalle sue origini, ha scelto di investire nella parità dei sessi inserendo le donne in ruoli di responsabilità e/o operativi attraverso una scelta accurata e meritocratica delle competenze. Oggi nel Gruppo lavorano, con qualifica e responsabilità, circa il 33% di donne le quali riescono a portare dettaglio, precisione e capacità di relazione in tutti i settori continuando a seguire in modo puntuale le direzioni aziendali.

In ultima analisi, si è discusso del futuro dei rifiuti e della necessità di migliorare il dialogo e la collaborazione tra imprenditoria e istituzioni allo scopo di ridurre i tempi di realizzazione e di miglioramento di un settore che, in particolare in questo momento, deve crescere per far fronte, senza mezze misure, alle nuove necessità della popolazione e del pianeta.