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Gestioni manutenzioni costruzioni


La gestione dei trasporti eccezionali di AVR S.p.A.

Il servizio di gestione dei trasporti eccezionali (di seguito “T.E.”) svolto da AVR S.p.A. nell’ambito del contratto di Global Service di Gestione e Manutenzione della S.G.C. FI-PI-LI consta nella ricezione delle domande di transito formulate dalle aziende specializzate, nell’analisi della documentazione ricevuta, nel rilascio del formale atto autorizzativo e nel successivo rilascio del finale nulla osta telefonico al momento dell’ingresso sull’arteria.

Nel dettaglio, le iniziali richieste vengono analizzate sia in riferimento a fattori quali esibizioni dei formali atti di conformità del convoglio (revisioni dei mezzi, correttezza degli abbinamento di motrici/rimorchi, etc.) e di pagamento degli oneri di transito (verso Città Metropolitana di Firenze o verso altri enti come prescritto dalla norma in relazione alla tipologie di transito) sia in relazione alle fattispecie caratterizzanti (per masse, altezze e larghezze limiti di sagoma) ogni tratta dell’arteria a secondo delle infrastrutture che insistono su di essa ed al loro stato manutentivo. L’emissione dell’eventuale autorizzazione al transito viene altresì correlata anche alle condizioni di viabilità della S.G.C. nell’obbiettivo di ridurre gli effetti che il transito del T.E. produrrà sulle percorribilità degli altri utenti (i T.E. a velocità inferiori e quelli con larghezze tali da occupare tutta la sede stradale vengono ad esempio fatti transitare solo nelle ore notturne e solo in specifici giorni della settimana) e nel complesso vengono formulati degli atti finali completi di prescrizioni peculiari per ogni tipologia di T.E. (transiti permessi solo in particolari giorni ed orari ma anche con eventuali obblighi di scorta atta a controllare che il transito avvenga su ogni opera al centro dell’impalcato e/o a distanza di sicurezza da altri veicoli e con eventuali blocchi di traffico) che sono presentati alla committenza (Città Metropolitana di Firenze) per la vidimazione di quanto studiato e redatto. L’emissione del formale atto autorizzativo (che si distingue in relazione al fatto che il permesso sia per transiti singoli, multipli o periodici) viene quindi rilasciato al richiedente e caricato sul sistema gestionale in uso alla Sala Radio della S.G.C. in maniera tale che gli operatori di Sala, al momento dell’effettivo ingresso del T.E. sull’arteria che viene da procedura preliminarmente anticipato via telefonica nelle imminenze dell’ingresso, possano verificare la corrispondenza delle informazioni comunicategli (numero del permesso, larghezze, numero di transiti, etc.) e dare il finale benestare al transito del T.E. sulla strada in relazione a quanto autorizzato ed alle estemporanee condizioni di traffico presenti in quel momento (ad esempio negando il transito se il T.E. ha già raggiunto il numero massimo di passaggi consentiti con quell’autorizzazione o bloccando temporaneamente il T.E. per alcune ore se lungo il percorso è accaduto un incidente che è bene risolvere prima di apportare ulteriori disturbi di viabilità).