Curiosità

Cosa sono i rifiuti

Sono rifiuti le sostanze o i beni di cui il detentore abbia deciso o abbia l’obbligo di disfarsi.

I rifiuti prodotti dalle utenze domestiche sono definiti rifiuti solidi urbani, si dividono in non pericolosi e pericolosi, e vengono raccolti attraverso la raccolta differenziata porta a porta, la raccolta stradale e i Centri di Raccolta o Isole Ecologiche Comunali.
Allo stesso modo, le utenze non domestiche (esercizi commerciali, aziende, uffici pubblici, scuole, ospedali, etc.) producono rifiuti urbani nei limiti dell’assimibilità e rifiuti speciali, non pericolosi e pericolosi, e vengono generalmente raccolti con servizi specifici e integrativi.

Ogni bene, dal momento che diventa un rifiuto, viene identificato da un Codice Europeo dei Rifiuti (CER) che determinerà il suo destino e tutte le lavorazioni che può o deve subire da quel momento.

La differenza è nei gesti di ogni giorno

In media, in Europa, viene prodotta una quantità di rifiuti urbani pari a circa 600 chili per abitante all’anno e 1,3 miliardi di tonnellate. La raccolta differenziata fa in modo che questi rifiuti finiscano in quantità sempre minore in discarica, che è il capolinea della spazzatura, agevolando il recupero dei materiali perché venga loro restituita nuova vita.

Ogni rifiuto ha il suo tempo di decomposizione:

Riciclare

Fare la raccolta differenziata è un gesto semplice che fa risparmiare energia e materie utilizzate per produrre il bene la prima volta.

Rispettare

Usare i cestini porta carta stradali per lo scopo a cui sono destinati e solo per piccoli rifiuti, quindi non conferire i sacchetti di rifiuti domestici, nelle passeggiate con il cane munirsi di apposita attrezzatura, sacchetti o palette, per l’immediata rimozione delle deiezioni.